Sapori di Toscana
La Toscana è una regione ricca di tesori artistici e naturali, dove i colori e i profumi s'intrecciano con le emozioni, ma per molti è anche e soprattutto il luogo del "mangiar bene". Qua, i sapori del cibo, la cucina genuina e gustosa, hanno antiche origini, derivano dalla fertilità del suo territorio che ha favorito una agricoltura assai fiorente. Il proliferare di prodotti tipici locali in grado di opporsi alle peggiori conseguenze prodotte in campo alimentare dalla globalizzazione è il frutto di una cultura, di tradizioni gastronomiche che vogliono sulla tavola un buon vino, i prodotti della propria terra ed i frutti del mare.
Lungo la costa e nell'entroterra, ogni giorno, durante la stagione estiva, sono numerose e frequentatissime le "sagre paesane", ove è possibile assaporare le specialità della cucina locale. La Toscana, viene definita anche, "la terra delle dolci colline" nelle quali sono numerosi i vigneti che producono vini bianchi e rossi dal gusto inconfondibile.
Alcuni esempi: il Chianti, il Candia, il Morellino di Scansano, il Rosso di Montepulciano, la Vernaccia di San Gimignano, il Brunello di Montalcino ed altri ancora.
La Toscana, anche per le sue antichissime tradizioni enologiche, merita uno sguardo a parte nel panorama del vino. Per consentirci di gustare gli antichi sapori ed i migliori vini, per visitare i luoghi caratteristici, i vigneti, i casali, le ville secolari di ineguagliabile bellezza, ed i borghi ognuno con le proprie tradizioni, sono state allestite delle vere e proprie "Strade del Vino". Ma sembra che abbinare il vino giusto al cibo giusto non sia sufficiente; anche la scelta dell'acqua, ha la sua importanza.
Nei ristoranti tipici, accanto alla carta dei vini, si sta diffondendo sempre più l'abitudine di presentare la carta delle acque. Si, perchè le acque minerali hanno gusti diversi, dipendentemente dalla mineralizzazione in esse contenuta. Esistono acque neutre, leggere o forti. L'acqua neutra è quella che il nostro palato non riesce a distinguere, mentre in quella leggera, occorre essere intenditori per riconoscerne le sfumature. Quella forte può essere frizzante, effervescente, oligominerale, effervescente naturale. Ma lasciamo che siano i sommelier dell'acqua a descriverne meglio le caratteristiche.